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Questo blog è la traduzione di The Couch Gymnast, blog sulla ginnastica internazionale.

mercoledì 11 marzo 2009

Ragazze cattive #3

Nome: Stella Umeh
Risultato migliore: 16° posto AA alle Olimpiadi 1992, 1° posto nell’AA ai Giochi del Commonwealth nel 1994, diverse volte campionessa al corpo libero con la squadra della UCLA e vincitrice di altre medaglie con la squadra
Accusata di: essere una dilettante (e di tirarsela un po’)
Cosa??
Stella, a differenza della maggior parte delle ginnaste, ha rifiutato di concentrarsi solo sulla ginnastica durante la sua carriera. È stata anche una ballerina professionista per otto anni e ha scoperto la ginnastica, che ha descritto come “la mia canzone... il mio sermone”, quando un giorno sua madre si perse e chiese informazioni alla società Mississauga Gymnastics Club. Stella si incuriosì alla vista della palestra e iniziò subito ad allenarsi. Ma rifiutò però di mangiare, dormire e respirare solo per la ginnastica come le altre, voleva essere una bambina normale e avere una vita al di fuori dello sport. Questo, dice lei, le ha dato un certo tipo di reputazione, per essere “troppo nera” e per “avere delle opinioni”. Stella ha detto che sia i giudici che gli allenatori la consideravano difficile perché “Non stavo lì seduta a leccare @#$€ tutto il giorno. Io ero lì per gareggiare”. Stella ha rifiutato anche la vita tranquilla e monacale della giovane ginnasta agonista: “Durante le gare nella mia stanza c’erano sempre feste… Ma io di solito nemmeno c’ero, nella mia stanza!”.
All’università le cose non sono cambiate. Leah Hommah, sua compagna di stanza alla UCLA, ricorda l’abilità di Stella di scatenarsi alle feste e poi diventare un angioletto subito dopo. “All’epoca dell’università, Stella studiava la Bibbia a casa nostra. Dopo passavamo il pomeriggio davanti alla tv a guardare filmoni strappalacrime con un pacchetto di fazzoletti. Stella passava dalla scatenata del sabato sera alla piagnona religiosa della domenica. Era sempre piena di sorprese”.

Punizione: essere controllata dalla Federazione canadese in ogni momento, tanto che alle Olimpiadi del 1992 non riuscì nemmeno ad avvicinarsi ad un atleta canadese che le interessava prima della fine delle gare. Tuttavia, questo fu positivo, visto che riuscì a concentrarsi e a finire al 16° posto. Fu inoltre “cazziata”, per dirlo con le sue stesse parole, dalla Federazione perché la sua camera d’albergo fu devastata nel 1991 ai Campionati Mondiali di Indianapolis. Stella si difese dicendo che lei si trovava in un’altra stanza.

Giudizio: Basso
Divertente, sembra che la ginnastica agonistica sia uno dei pochi ambiti, tranne forse la prigione, in cui si pensa che un individuo con molti interessi possa non avere successo, ma eccome se Stella ne ha avuto! Non solo si divertiva quando si allenava, ma si è costruito una carriera nel circo e nella televisione.

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